Verbena fuoco di sant’Antonio

Approfondimenti

Verbena fuoco di sant’Antonio

La medicina tradizionale si serve delle proprietà curative della verbena per il trattamento di diversi disturbi tra cui le manifestazioni del fuoco di sant’Antonio, ed infatti la concentrazione di verbenalina offre una benefica azione di tipo sedativo ed analgesica, facendo sempre attenzione al dosaggio. Il principio attivo più importante della pianta è quindi la verbenalina, che tra l’altro garantisce una valida azione antinfiammatoria, proprietà digestive ed un effetto antispasmodico, ma nella verbena si concentrano anche altre sostanze interessanti a cui ascrivere diverse virtù, a partire dal contenuto di tannino e di mucillagine che garantisce un’azione emolliente ed astringente; la composizione della piana prevede poi la presenza di saponina, arbutina, vitamine A, B e C. Generalmente il decotto di verbena viene utilizzato per beneficiare della sua azione antinfiammatoria, inoltre la pianta dimostra di possedere proprietà galattologoghe per cui viene consigliata alle neo mamme per favorire la lattazione; in ambito omeopatico la preparazione a base dei principi naturali della pianta è invece indicata per il trattamento di sintomatologie dolorose legate a reumatismi e ferite.

Come usare il rimedio

verbana fuoco di sant’Antonio

verbana fuoco di sant’Antonio

In caso di fuoco di sant’Antonio questo rimedio naturale favorisce il ridimensionamento dell’infiammazione dell’eruzione cutanea ed al tempo stesso offre un’azione di tipo sedativo ed analgesica per cui consente di placare il dolore topico associato all’infezione virale. In tal senso si suggerisce di preparare un decotto a base di fitoestratti di verbena da lasciar bollire in acqua da filtrare in seguito, una volta tiepido il decotto può essere utilizzato per fare degli impacchi da applicare direttamente sulla pelle interessata dal rash cutaneo del fuoco di sant’Antonio, si raccomanda di ripetere la procedura ogni volta che si asciuga il panno. Prima di ricorrere a questo rimedio naturale è bene consultare un medico visto che l’utilizzo della verbena presenta delle controindicazioni principalmente legate all’ipersensibilità ai suoi componenti, sono possibili inoltre casi di interazione con alcuni farmaci in particolare con i trattamenti farmacologici delle terapie ormonali, se ne sconsiglia l’uso in caso di assunzione di sedativi e di farmaci per il controllo della pressione sanguigna delle arterie.