Varicella primi sintomi iniziali: compare in inverno oppure in primavera
La Varicella primi sintomi iniziali può essere causata dal Virus dell’herpes zoster. Proprio per questo motivo bisogna avere degli accorgimenti e restare lontani dalla persona affetta nel caso in cui non avessimo mai avuto tale patologia. Con un semplice scambio di saliva oppure un colpo di tosse, potremo essere contaminati. Per avere maggiori informazioni riguardo al virus dell’herpes zoster possiamo consultare questo articolo “Trasmissione e infettività varicella: malattia non dannosa“
Il fuoco di Sant’Antonio può essere responsabile della comparsa della varicella?
Purtroppo si. Infatti sappiamo che il fuoco di sant’antonio risulta essere una conseguenza della varicella. Chiunque abbia contratto quella malattia, porterà all’interno del proprio organismo il virus latente che si attiverà nel momento in cui, il nostro sistema immunitario, risulterà essere compromesso.
Di solito il decorso di questa malattia va dai 10 sino ai 21 giorni. Bisogna non sottovalutare le lesioni cutanee a cui si può andare incontro: le vesciche devono essere curate e trattate delicatamente altrimenti lasceranno delle brutte cicatrici che poteremo con noi per tutta la vita.
In questa circostanza ci dovremo lavare con l’aveva ed asciugare il corpo tamponando delicatamente la cute. Può essere molto fastidiosa, ma non crea molti disagi alle persone. Ad eccezione di alcuni: se le vesciche dovrebbero arrivare a contaminare la parte oculare, bisognerà rivolgersi direttamente ad un medico specializzato.
Se non trattato si avrà il rischio di rimanere ciechi. Stiamo parlando però di complicazioni che raramente si vanno a verificare nella persona.
Il medico per curarla ci consiglierà di prendere la tachipirina nel caso di febbre e, di assumere degli antibiotici nel caso in cui avremo un’infiammazione alla gola come ad esempio le placche. Per avere maggiori informazioni riguardo alla varicella possiamo leggere questo determinato articolo “Varicella sintomi negli adulti: difficile da gestire“