Herpes zoster linfoadenopatia regionale
L’infezione veicolata dall’herpes zoster spesso si accompagna all’insorgenza di adenopatia o linfoadenopatia regionale ossia da un sostanziale aumento del volume dei linfonodi associato a dolore. Solitamente la linfoadenopatia si caratterizza per un aumento del volume di uno o più linfonodi da associare come conseguenza diretta ad un’eccessiva produzione di linfociti e di cellule reticoloendoteliali oppure da infiltrazione di cellule. L’infiammazione può essere provocata da batteri, virus, protozoi, funghi che possono determinare un interessamento linfonodale generalizzato, con infezioni sistemiche, o limitato ai linfonodi regionali che drenano una zona infetta; si riscontra un’espansione generalizzata dei linfonodi in caso di mononucleosi infettiva, nelle infezioni da citomegalovirus, nella istoplasmosi disseminata nella toxoplasmosi, nella brucellosi, nella sifilide secondaria; invece la forma regionale è tipica di infezioni batteriche di streptococchi, nella TBC o malattia da micobatteri non tubercolari, nella tularemia, nella sifilide primaria, nel linfogranuloma venereo, in caso di herpes simplex genitale, nella malattia da graffio di gatto. Per altre notizie si rimanda alla lettura di Herpes zoster segni clinici caratteristici. Continue reading