Fuoco di Sant’Antonio piantaggine contro il prurito

Approfondimenti

Fuoco di Sant’Antonio piantaggine

Per fronteggiare il prurito che rappresenta in molti casi il sintomo più molesto inerente al quadro clinico che caratterizza l’insorgenza del fuoco di Sant’Antonio si può fare appello ad alcuni rimedi fitoterapici suggeriti in ambito erboristico e tra i possibili trattamenti topici si consiglia di applicare la piantaggine, il cui nome scientifico è Plantago major. Questa pianta grazie alla sua efficacia può essere anche adoperata per uso esterno in caso di altre manifestazioni cutanee quali: la sua applicazione sin dal passato viene consigliata per placare l’infiammazione ed il prurito causato dalla presenza delle punture degli insetti, in questo caso si consiglia di passare le foglie sulla parte interessata dalle puntura; la piantaggine da quanto suggerito dai rimedi della nonna può essere applicata localmente  anche in caso di ferite di tipo ulceroso sugli arti inferiori, in questo caso per attivare le sue proprietà astringenti  e l’azione cicatrizzante si consiglia di tritare le sue foglie. Le sue foglie fresche ricche di mucillatannino devono essere finemente tritate e poi collocate direttamente su lesioni e ferite per favorirne la rapida guarigione. Altre notizie si trovano su Fuoco di Sant’Antonio fiori di Bach.

Gli impacchi per placare il prurito

fuoco di Sant’Antonio piantaggine

fuoco di Sant’Antonio piantaggine

Quando l’eruzione cutanea con cui si identifica l’insorgenza del fuoco di Sant’Antonio genera una sensazione acuta di prurito che spinge il paziente a grattarsi si può adoperare la piantaggine sotto forma di decotto da preparare lasciando in infusione il fitoestratto secco in acqua con cui si preparano degli impacchi da applicare a livello locale direttamente sulla zona interessata dalla presenza dell’eczema. Questo metodo di cura naturale per contrastare i sintomi dell’eruzione cutanea deve la sua efficacia all’insieme delle proprietà alla base della pianta officinale che attiva un’azione emolliente, a cui si associa una proprietà lenitiva ed una virtù di natura antibatterica. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Fuoco di Sant’Antonio cura naturale: rimedi per l’herpes zoster.