Fuoco di Sant’Antonio cura: rimedi naturali
L’herpes zoster, che causa la varicella durante l’infanzia, in età adulta può ridestarsi e provocare una nuova manifestazione sintomatologica ma in questo caso si presenta il Fuoco di Sant’Antonio che si caratterizza per una natura più virulenta, con sintomi che possono essere gestiti con una cura a base di rimedi fitoterapici. La prima manifestazione che testimonia l’insorgenza del disturbo è l’eruzione cutanea che si viene ad evidenziare nell’area dei nervi a livello periferico, in particolare le zone più esposte all’herpes zoster sono il volto ed il tronco che diventano alquanto sensibili e doloranti a causa dell’eruzione di piccole vesciche che contengono al loro interno del materiale semioleoso di consistenza liquida che progressivamente cambia colore durante il decorso della patologia: all’inizio infatti il contenuto delle vescicole è trasparente, successivamente diventa giallastro determinando l’assottigliamento delle sacche che diventano secche e si ricoprono di croste. A parte l’eruzione cutanea che determina dolore e prurito, il soggetto può anche presentare stati febbrili e brividi. Per poter affrontare il dolore ed il prurito al meglio evitando di grattarsi e lasciare segni o creare infezioni si possono seguire dei suggerimenti che fanno appello alla natura, ma i rimedi naturali sono utili anche per rafforzare il sistema immunitario debilitato dal virus. Maggiori notizie su Fuoco Sant’Antonio cura: i rimedi naturali.
Come rafforzare il sistema immunitario in modo naturale
Il sistema immunitario per debellare il virus che scatena il Fuoco di Sant’Antonio impiega alcune settimane e quindi necessita di un valido supporto, per questo motivo si possono adottare alcuni rimedi naturali come ad esempio l’infuso o la tintura madre di iperico che possiede un’efficace azione antivirale. Tra le altre piante di cui si conoscono le proprietà antivirali si consiglia anche l’echinacea, da bere come decotto o tisana, che rafforza le difese dell’organismo grazie al prezioso apporto di vitamina C a cui si associano l’acido caffeico, i flavonoidi e gli oli essenziali che completano le sue virtù antivirali ed immunostimolanti. Anche il succo di riber nero puro è un toccasana contro il Fuoco di Sant’Antonio in quanto possiede una naturale proprietà antibiotica ed antistaminica per cui contrasta l’infiammazione e favorisce la guarigione, scongiurando eventuali ricadute. Per approfondimenti si rimanda alla lettura di Fuoco di Sant’Antonio cura naturale: rimedi per l’herpes zoster.