Fuoco di Sant Antonio sintomi sono diversi.
Il Fuoco di Sant Antonio è un termine popolare utilizzato per indicare le recrudescenze sviluppate dalle infezioni da herpes zoster. Per semplicità comunque continueremo ad utilizzare questo termine per identificare questo tipo di infezione. Il Fuoco di Sant Antonio sintomi sono bollicine situate soprattutto sul dorso, petto, addome, braccia e schiena; esse provocano un prurito estremo e non grattarsi risulta davvero difficile. Ma attenzione, anche se il prurito è insopportabile, bisogna cercare di non grattarsi per non provocare delle lesioni, che potrebbero lasciare delle cicatrici visibili anche dopo la completa guarigione. I sintomi sono quelli della varicella, e il virus che provoca questa infezione, è lo stesso di questa malattia esantematica.
Chi non ha avuto la varicella non può contrarre il fuoco di sant antonio, ma messo a contatto diretto con una persona che ha il fuoco di sant antonio potrebbe contrarre il virus, il quale provocherebbe invece la varicella ( e nonappunto al fuoco di sant antonio). Per limitare il contagio bisogna tenere coperte le ferite sempre, ma soprattutto quando le bollicine sono scoppiate.
Chi ha il virus zoster può, oltre al prurito, provare dolore al petto.
Studi effettuati hanno mostrato che chi ha avuto la varicella e successivamente, solitamente in età adulta, è in un periodo di profondo stress, o si è esposto troppo ai raggi del sole, oppure ha particolarmente le difese immunitarie abbassate può essere maggiormente esposto a questo tipo di malattia. Fuoco di Sant Antonio sintomi e decorso possono avere delle differenze tra un essere umano ed un altro, ma nella maggior parte dei casi si ha un decorso che va dai 4 giorni, fino ad un massimo di 15 giorni. Non si tratta assolutamente di una malattia debilitante, certo un pò fastidiosa è, ma con le opportune accortezze la ripresa sarà più veloce. Se avete dei dubbi e pensate di avere questa malattia, andate subito dal vostro medico di fiducia e non trascurate la cosa.