Fuoco di sant antonio senza eruzione cutanea: possibile?

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Fuoco di sant antonio senza eruzione cutanea: una condizione molto rara e difficile da diagnosticare

L’Herpes zoster è una malattia che causa dei disturbi sia alla cute che al sistema nervoso. Il virus che fa manifestare la varicella provoca dei seri problemi tant’è che tal volta viene definito come ganglioradicolite posteriore zosteriana. Nella maggior parte dei casi a scatenarlo è una sua riattivazione che comporta un’espansione del virus provocando dolori molto forti.

Solo le persone che non hanno mai contratto la varicella possono ritenersi fortunati infatti risultano essere immuni all’herpes zoster. Ma se così non fosse si possono verificare casi in cui il fuoco di sant antonio senza eruzione cutanea. Per avere maggiori informazioni riguardo alla malattia possiamo consultare questo articolo “Fuoco di sant antonio malattia: come la si contrae?

L’herpes zoster può far manifestare la varicella?

Fuoco di sant antonio senza eruzione cutanea

Fuoco di sant antonio senza eruzione cutanea

Sono state fatti degli esperimenti per capire se vi fosse o meno il nesso tra le due malattie. Infatti alcuni bambini che erano stati a contatto con persone affette dal fuoco di Sant’Antonio, hanno contratto la varicella. Proprio per questa ragione gli individui affetti da tale virus nei loro primi anni di età  l’avevano contratto e successivamente questo si era attivato manifestando il fuoco di Sant’antonio.

Comunque sia esistono diverse forme di Herpes zoster: Herpes zoster cervicale, lombo-femorale, lombo-inguinale, segmenti sacrali, nervi cranici, ganglio genicolato ed infine sine herpete (molto raro). Per avere maggiori informazioni riguardo alla durata della malattia possiamo leggere questo articolo “Fuoco di sant antonio durata: quali farmaci utilizzare

Quest’ultimo infatti è solito manifestare la medesima sintomatologia della forma normale, senza però il rush cutaneo. Il medico per confermare la diagnosi dovrà sicuramente effettuare dei test. Successivamente si andranno a formare le vesciche piene di liquido con presenza di febbre e di malessere. In ultimo le vesciche si riempiranno di sangue per poi diventare crosta.