Fuoco di sant antonio rimedi naturali: nervi lesi e doloranti
Il fuoco di sant antonio rimedi naturali è una condizione molto fastidiosa che reca alla persona non solo stress, ma anche molto dolore. Proprio per questa ragione esistono moltissime cure da poter intraprendere in maniera tale da attenuare i sintomi derivanti da tale malattia. Non è facile riuscire a trascorrere una convalescenza tranquilla, ma con le giuste cure possiamo eliminare il dolore. Per avere maggiori informazioni riguardo all’Herpes zoster possiamo consultare questo articolo “Herpes zoster foto e immagini: vediamo come si manifesta“
Ecco alcuni dei metodi casalinghi efficaci contro l’Herpes zoster
Fuoco di sant antonio rimedi naturali
Come primo inizio possiamo decidere di applicare sulla zona lesa della pellicola cospargendola di olio extra vergine, andando a massaggiare la parte con un cucchiaio d’argento (scaldiamolo un po’). Sicuramente non darà molto gusto perchè brucerà un po’. Indi per cui dovremo cercare di utilizzare la massima cautela.
Applichiamo infine una crema emolliente nella parte interessata. In alternativa possiamo realizzare delle compresse di foglie di manioca: facciamole bollire per 15 minuti nell’acqua. Questa soluzione ci servirà per bagnare dei panni e passarli nella zona colpita dall’herpes zoster.
Dovremo procedere con questa determinata tecnica ogni singolo giorno; altrimenti non vedremo nessun risultato. Anche l’alimentazione dovremo cambiare tant’è che possiamo mangiare la crusca di riso, le pere, il dente di leone oppure vitamine. Comunque sia bisogna sempre consultare il proprio medico prima di procedere con una cura “fai da te” altrimenti potremmo incombere in una spiacevole complicazione.
Cerchiamo di salvaguardare la nostra salute e non affrettiamo le cose. Con il tempo e con i giusti consigli riusciremo a riprendere in mano la nostra vita. Per avere maggiori informazioni riguardo il fuoco di sant antonio nei bambini possiamo leggere questo determinato articolo “Fuoco di sant antonio bambini: consulto dal pediatra“
