Esami diagnosi dell’herpes zoster
È possibile eseguire diversi esami che permettono di formulare la diagnosi dell’herpes zoster a partire dal test di laboratorio più comune che permette di rilevare nel sangue gli anticorpi IgM VZV specifici, ovvero una categoria di anticorpi che si riscontra nei soggetti che un’infezione associata al quadro patologico della varicella o del fuoco di sant’Antonio. Per identificare un focus infettivo in corso da imputare all’aggressione dell’herpes zoster nei laboratori più moderni si esegue una specifica indagine sulla linfa raccolta da un bolla che viene in questo modo sottoposta a reazione a catena della polimerasi (PCR) che consente di ricercare il DNA del virus herpes zoster, oppure in alternativa si esegue un esame al microscopio elettronico che permette di osservare le particelle virali. La diagnostica che riguarda l’herpes zoster è interessata da una serie di sperimentazioni che hanno avviato nuove modalità investigative per identificare il patogeno con maggiore sicurezza, e tra le novità di maggiore interesse bisogna segnalare uno studio effettuato su campioni di lesioni della pelle, occhi e polmoni di pazienti con presunto herpes simplex o herpes zoster sottoposti ad esame attraverso una real time PCR oppure attraverso una coltura virale; è stato possibile confermare un alto livello di sensibilità e di specificità della real time PCR, un test che negli ultimi anni ha potuto beneficiare di un miglioramento.
L’importanza della diagnosi differenziale
Per poter identificare questo genere di infezione virale si ricorre spesso solo ad un esame visivo sulle eruzioni cutanee, facili da ricondurre all’herpes zoster per la distribuzione localizzata lungo un dermatomero dando forma ad una sorta di cintura di bolle; in alcuni casi è necessario ricorrere alla diagnosi differenziale in quanto anche l’herpes simplex virus può in alcuni casi determinare una forma di eruzione cutanea isolata su un singolo dermatomero. Nel caso di zoster sine herpete, ossia di un’infezione da zoster senza eruzioni cutanee, l’infezione virale risulta spesso difficile da diagnosticare.