Contagio fuoco di sant antonio: virus si propaga per via aerea

Fuoco di Sant'Antonio contagio
Contagio fuoco di sant antonio

Contagio fuoco di sant antonio: cosa succede nei ragazzi?

Nel momento in cui sia i bambini che gli adolescenti si trovano a contatto con una persona infetta, manifestano la varicella; l’organismo tenta di eliminarlo dal sistema però questo si sposta nelle cellule nervose e rimane inattivo per moltissimo tempo sino a che le difese immunitarie diventano deboli. Indi per cui ritornando bisogna cercare di star attenti al contagio fuoco di sant antonio in maniera tale da prevenire ogni ricaduta. Per avere maggiori informazioni riguardo all’herpes zoster possiamo consultare questo articolo “Herpes fuoco di sant antonio: persone più a rischio

In quale forma si può presentare il dolore?

Contagio fuoco di sant antonio

Contagio fuoco di sant antonio

Purtroppo il dolore scaturito dal virus può essere di media/grande intensità: in sostanza l’herpes zoster va a lesionare l’intero sistema nervoso. Ed è per questa ragione che deve essere preso per tempo al fine di non dover sopportare per tutta la vita questi fastidi. Con l’andare avanti dei giorni si formeranno delle bollicine, le quali si romperanno formando delle crosticine; fase molto delicata in cui la persona si trova nella fase acuta della malattia.

Se i soggetti sani dovessero venire a contatto con queste persone, si presenterebbe loro la varicella e non il fuoco di Sant’Antonio. Ma chi avesse la varicella di certo non trasmetterà l’herpes zoster. Per avere maggiori informazioni riguardo alla durata del fuoco di sant’antonio possiamo leggere questo articolo “Quanto dura il fuoco di sant antonio: consigli del medico

Ritornando agli eventuali dolori troviamo quelli all’udito e agli occhi: nel secondo caso si potrebbe presentare una cecità temporanea (possibile danneggiamento della vista).

Comunque sia una volta che il virus guarisce la persona presenta un’immunità, ossia protegge l’organismo affinchè il virus si risvegli. Però può capitare di poterlo contrarre più di una volta – in alcuni casi particolari.